Presentato l’accordo di sistema per la promozione della montagna
Il Vicepresidente Agrusti: «Va nella direzione giusta, ora evitare lo spopolamento convogliando investimenti importanti». Il Presidente Dino Salatin: «Finalmente siamo riusciti a fare territorio».
È stato presentato venerdì 21 giugno a palazzo Montereale Mantica, sede di rappresentanza camerale in città, l’accordo di sistema sottoscritto tra TEF, società consortile della Camera di commercio di Pordenone-Udine, la Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio (i comuni di Andreis, Aviano, Barcis, Budoia, Caneva, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Polcenigo, Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto) e il comune di Meduno.
Una collaborazione triennale, è stato detto, finalizzata alla promozione integrata e alla valorizzazione turistica del territorio con azioni specifiche dedicate al mercato turistico. Cuore del progetto la realizzazione di un calendario di eventi, da giugno a dicembre, per scoprire le aree interessate e le loro caratteristiche peculiari. Un accordo che, come ha spiegato il Vicepresidente dell'Ente camerale, Michelangelo Agrusti, «intercetta il turismo slow, tendenza che va sempre più diffondendosi tra la gente in cerca di bellezza, paesaggio, buona cucina, ottimi prodotti del territorio. La Magnifica Comunità lo sta promuovendo ed è a buon punto; naturalmente occorre fare di più: attrarre residenti oltreché visitatori perché la montagna si sta spopolando. Per riuscirci andranno convogliati investimenti importanti. Penso alla banda larga, per esempio, ai tanti professionisti - le archistar ma non solo - trasferitisi dalle metropoli; affinché ciò avvenga occorrono adeguati presupposti infrastrutturali. Bisogna lavorare sull’accesso alle vallate, sulla viabilità, grande e piccola, collaborare con la Regione per creare facilities utili a chi si trasferisce e, aggiungo, incentivi di natura economica (es. oneri fissi di energia e trasporti) che invoglino le persone a spostarsi. E presidi sanitari adeguati che siano punto di riferimento per tutti ma in particolar modo per gli anziani, ancora molto presenti in montagna. Infine - ha detto ancora Agrusti - è necessario salvaguardare le attività commerciali che ancora resistono, magari introducendo forme di fiscalità differenti. Oltre agli eventi, che sono la vetrina della montagna - ha concluso il Vicepresidente della Camera di commercio di Pordenone-Udine - servono quindi politiche per evitare lo spopolamento e favorire il reinsediamento. Perché poi quando parliamo di sostenibilità, di difesa del territorio, ci dimentichiamo che alcune delle cose che hanno a che fare con i disastri a valle, nascono dall’incuria che c’è a monte. Noi saremo sempre al vostro fianco».
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio, Dino Salatin, secondo il quale, «grazie anche alla collaborazione con la Camera di commercio siamo finalmente riusciti a fare sistema, ossia avere un’idea comune da sviluppare insieme. L’accordo ci permette di fornire un’identità al nostro territorio, presupposto fondamentale di crescita». Salatin ha aggiunto che «per fare qualcosa insieme occorrono voglia e passione e - ha detto ancora - bisogna mettere da parte qualche piccolo egoismo. Nel calendario sono compendiate tutte le iniziative da qui a dicembre da Tramonti a Caneva e trovano spazio anche le attività produttive: ricettività, ristorazione e trasformazione di prodotto». Anche Salatin ha ribadito l’importanza del ripopolamento spiegando che «il nostro motto è vivere in montagna di montagna altrimenti - ha sottolineato - non c’è futuro. E abbiamo bisogno di turisti che ci vengano a trovare. Motivi di interesse ce ne sono tantissimi: in un territorio di 950 chilometri quadrati ci sono due siti Unesco, Palù di Livenza e Dolomiti Friulane, per esempio…».
In piena sintonia il sindaco di Meduno, Marina Crovatto, dettasi onorata di far parte di «un progetto che ci permetterà di far conoscere un territorio bellissimo, ci stiamo lavorando da tempo e oggi, finalmente, possiamo mettere in atto tutte le attività necessarie ad attirare turismo slow e nuovi residenti. Tutti uniti, come ha detto il Presidente, saremo in grado di creare un futuro per le nostre zone. Grazie alla Camera di Commercio che da sempre ci è vicina».
Sabato 22 giugno alle 17:30 a Barcis la presentazione del calendario alla cittadinanza.