Accordo tra Comune di Pordenone e Camera di commercio di Pordenone-Udine (primo in regione) per facilitare l’accesso ai servizi digitali
Il Vicepresidente Agrusti: Risposta concreta alle esigenze di semplificazione che provengono dal territorio | Il sindaco Basso: Contribuire concretamente al superamento del digital divide e di rafforzare, parallelamente, il ruolo dell’amministrazione digitale di prossimità.
Camera di Commercio di Pordenone – Udine e Comune di Pordenone si avviano alla sottoscrizione di un accordo per facilitare ulteriormente l’accesso dei cittadini agli strumenti digitali necessari per dialogare con la Pubblica Amministrazione.
La convenzione, infatti, span class="b">prima del genere in regione, consentirà all’Amministrazione cittadina, grazie a personale che sarà formato e autorizzato dai colleghi dell’Ente camerale, di offrire servizi essenziali per l’identità digitale: il rilascio della Carta Nazionale dei Servizi con firma digitale a favore del personale e dei collaboratori comunali oltre la possibilità per il Comune di svolgere, per conto della Camera, il ruolo di soggetto incaricato del riconoscimento per l’attivazione dell’identità SPID per i cittadini, strumenti indispensabili per accedere ai portali istituzionali, inviare istanze online, firmare documenti in modo sicuro e interagire in autonomia con gli uffici pubblici. L’attivazione potrà avvenire nelle sedi in cui opereranno gli incaricati.
«Con particolare soddisfazione – spiega il Sindaco Alessandro Basso – il Comune di Pordenone si appresta a essere il primo ente locale ad avviare questa tipologia di collaborazione con la Camera di Commercio e ciò testimonia le energie che desideriamo mettere in campo sul tema. Il nostro intento è quello di contribuire concretamente al superamento del digital divide e di rafforzare, parallelamente, il ruolo dell’amministrazione digitale di prossimità. L’importante rapporto venutosi a creare con la Camera di Commercio è una testimonianza della bontà e dell’importanza che le buone relazioni tra Enti hanno».
«Questa intesa - osserva il vicepresidente della Camera di Commercio, Michelangelo Agrusti - è una risposta concreta alle esigenze di semplificazione che provengono dal territorio ma, anche, un esempio virtuoso di collaborazione tra enti. Facilitare l’accesso agli strumenti digitali significa promuovere una cittadinanza più consapevole e capace di interagire con la PA in modo efficace e sicuro».
Formazione e aggiornamento del personale saranno curati dalla CCIAA che svolgerà anche periodica attività di monitoraggio per garantire l’efficienza del servizio. L’identità digitale SPID sarà rilasciata senza costi di segreteria. La convenzione sarà valida fino al 31 dicembre 2027.